Gabriel Garko parla del coming out adesso sono sereno mi piacerebbe diventare padre l’idea mi fa paura

Gabriel

Gabriel Garko dopo l’allontanamento volontario dal lavoro, ora è tornato in tv, ma stavolta come ballerino nel format di Milly Carlucci, Ballando con le stelle, dove ha dimostrato di avere un certo talento per questa forma d’arte. Sulle pagine del Corriere della Sera ha ammesso che la conduttrice gli ha chiesto di partecipare da circa 17 anni, ma che solo «ora è arrivato il momento giusto, anche per una questione di tempi: prima ero sempre sul set».Garko, che ha da poco festeggiato i 30 anni di carriera, fatta spesso di successi televisivi, non solo fiction, si pensi a Sanremo, dopo l’esperienza festivaliera ed il coming out, ha deciso di spegnere i riflettori su di lui, almeno per un po’. «L’esposizione va saputa dosare e io sono stato molto esposto.

Adesso mi volevo mettere alla prova, dando qualcosa di me e non stando dietro un personaggio».Ed infatti proprio dopo la partecipazione a Sanremo nel 2016, è maturata questa decisione professionale. «Prima ero molto preoccupato dal dover dimostrare qualcosa. Col tempo ho imparato ad abbandonare questo pensiero». E durante una puntata del Grande Fratello rivelò la sua omosessualità, perché «avevo bisogno di fare chiarezza con tutto e con tutti e quindi ho preferito così».

Dopo la confessione, è arrivata la serenità. «Si, sono felice, molto felice di tutto. Anzi, ancora meglio, sono sereno e soddisfatto, specie delle persone che mi circondano oggi», dice ancora Garko nell’intervista al Corriere, che ammette di non essere del tutto compreso nelle sue espressioni artistiche, nei suoi talenti. «Non rinnego nulla e non mi va di fare la parte di chi si lamenta, nemmeno della bellezza: mi è servita e l’ho sfruttata. Certo, rischi di finire in uno stereotipo da cui non è facile uscire».

A sminuire la sua oggettiva bellezza, la sincerità della famiglia. «Ricordo una volta in cui ero con loro e si era creata la folla attorno a noi, tanto da dover scappare dal retro di un negozio. Mio padre mi disse: “Mah, io proprio non capisco cosa ci trovi la gente in te… sarà che ti vedo da quando sei piccolo”». Dopo tanti impegni sul lavoro, Garko non nasconde un desiderio molto intimo, ma anche la grande paura, di poter diventare padre, un giorno. «L’ho pensato tante volte e d’istinto direi di sì, ma la società di oggi non mi piace proprio, quindi no, al momento l’idea mi fa un po’ paura».

Gabriel Garko parla del coming out adesso sono sereno mi piacerebbe diventare padre l’idea mi fa pauraultima modifica: 2022-11-02T08:58:20+01:00da nessi-15