Memo Remigi e il commosso ricordo del padre durante la guerra ha salvato la mia vita

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Memo Remigi torna alla sua infanzia nel programma condotto da Serena Bortone su RaiUno.A “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone, Memo Remigi torna alla sua infanzia e, in tempi di conflitti, ricorda quando era ancora bambino e il padre ha salvato la sua vita durante un attacco aereo: «Ho capito il significato della parola guerra».
on il suono di sirena che stamattina ha risuonato a Kiev a Memo Remigi sono tornati ricordi d’infanzia.

Il cantate a “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone ha parlato di quando era bambino ed è stato salvato dall’atrocità della guerra grazia all’intervento del padre: «Ho vissuto momenti che non dimenticherò mai nella mia vita – ha spiegato – Questo suono della sirena veniva dato mezz’ora prima che arrivassero gli aerei per il bombardamento, poi arrivava un altro segnale che avvisava che stavano proprio sganciando gli ordigni. Ho vissuto questi momenti da piccolo, quando abitavo in Brianza, mio padre mi portavo da lontano e vedevo di notte i bombardamenti su Milano.

Questi fuochi e dei rumori assordanti. Papà però cercava di spiegarmi che non erano fuochi artificiali, ma era la guerra, c’era gente che moriva e non sapeva come andare avanti di fronte a una situazione del genere».Una notte però le cose si sono messe male: «Ho avuto un’esperienza straordinaria che mi ha colpito e che ha influito anche sulla mia crescita. Quando questi aerei avevano terminato di sganciare le bombe ed erano vuoti, mentre tornavano alla base mitragliavano tutto quello che vedevano. Io mi sono trovato con mio padre lungo un percorso stradale mitragliato da questo stormo e lui ci ha salvato con l’idea di gettarci in un fosso. Poi mi ha guardato e mi ha ripetuto: «Memo, è la guerra», e li ho capito il significato di questa terribile parola».

Memo Remigi e il commosso ricordo del padre durante la guerra ha salvato la mia vitaultima modifica: 2022-02-24T17:16:30+01:00da nessi-15