Giovanna Civitillo racconta la sua vita con Amadeus e la nostra famiglia non chiamatela allargata

civitillo

Giovanna Civitillo racconta la sua vita quotidiana con Amadeus, il loro figlio José, 13 anni, e Alice, 26, la figlia nata dal primo matrimonio del conduttore. “Mai usato la definizione ‘famiglia allargata’: siamo una famiglia”. “Io e Amadeus abbiamo 15 anni di differenza, gli dico che sarò il bastone della sua vecchiaia. Grazie ad Alice, che era piccola quando mi sono legata a lui, ho capito cos’è il senso materno. Siamo complici, i fratelli si adorano: è la cosa più bella”, racconta la 44enne moglie di Amadeus in un’intervista a Repubblica. Lui lavora a Roma, la famiglia è a Milano: “José è stato preso dall’Inter e si allena a Milano, è contento perché è la squadra del papà. Amadeus viene su il venerdì sera il sabato e riparte il martedì. Non è complicato”.

E quando sono insieme, la sera lei gli prepara la camomilla e cucina per lui “Tutto senza aglio senza cipolla senza sale, una tristezza. Solo cose sane, è attento al colesterolo, a questo e a quello”.Giovanna, che dal 19 febbraio condurrà con il marito Affari tuoi-Formato famiglia, torna sul loro primo incontro, quando lei era ballerina nei corpi di ballo in Rai e Mediaset: “All’Eredità, alla fine del 2002. Era serio, anche un po’ timido all’epoca, però lo trovavo affascinante”. “Avevo 25 anni, lui 40. Per me era un gentleman, mi riservava le attenzioni che non avevo dai coetanei. È stato un grande amore che ci ha travolto”. Tanto da sposarsi due volte, con rito civile e dieci anni dopo in chiesa, nel 2019: “Il primo sì sanciva l’amore dei due ragazzi, gioioso pieno di speranza: il secondo è quello della consapevolezza. ‘Siamo riusciti a costruire una bella famiglia’, ci siamo detti, ‘abbiamo diritto alla benedizione di Dio’”.

Giovanna Civitillo che dal 19 febbraio condurrà con il marito Affari tuoi-Formato famiglia, torna sul loro primo incontro, quando lei era ballerina nei corpi di ballo in Rai e Mediaset: “All’Eredità, alla fine del 2002. Era serio, anche un po’ timido all’epoca, però lo trovavo affascinante”. “Avevo 25 anni, lui 40. Per me era un gentleman, mi riservava le attenzioni che non avevo dai coetanei. È stato un grande amore che ci ha travolto”. Tanto da sposarsi due volte, con rito civile e dieci anni dopo in chiesa, nel 2019: “Il primo sì sanciva l’amore dei due ragazzi, gioioso pieno di speranza: il secondo è quello della consapevolezza. ‘Siamo riusciti a costruire una bella famiglia’, ci siamo detti, ‘abbiamo diritto alla benedizione di Dio’”.

Giovanna Civitillo racconta la sua vita con Amadeus e la nostra famiglia non chiamatela allargataultima modifica: 2022-02-15T09:15:34+01:00da nessi-15