Elodie attacca la Regione Lazio sul Gay Pride è una vergogna poi sbotta contro un follower

elodie

La cantante Elodie si schiera al fianco degli organizzatori della manifestazione di Roma dopo la revoca del patrocinio decisa da Fratelli d’Italia.La Regione Lazio ha deciso di negare il patrocinio alla manifestazione del Roma Gay Pride 2023. La Giunta ha fatto sapere che: «La decisione si è resa necessaria e inevitabile a seguito delle affermazioni, dei toni e dei propositi contenuti nel manifesto dell’evento intitolato “queeresistenza” consultabile sul sito della karmesse».

La polemica è appena iniziata ma sui social già c’è qualcuno che ha preso una posizione netta. Infatti, a dire la sua in queste ore è la cantante Elodie: «La Regione revoca il patrocinio al Roma Pride. Tutto il mio sostegno a chi promuove una società che rispetta tutti», ha scritto la cantante nelle sue Instagram stories. A rispondere a Elodie è stato un utente che non era d’accordo con lei. «L’utero in affitto è un crimine», ha scritto un utente.

Poco dopo la cantante ha pubblicato uno screenshot della conversazione rispondendo a quanto detto dal follower. «Il signor Mario che non ha un utero, che probabilmente non sa dove sia e non conosce neanche come si scrive. Bene direi», ha sottolineato Elodie. L’errore dell’utente consiste nell’aver scritto “lutero” piuttosto che “l’utero”.

La cantante è senza alcun dubbio una di quelle artiste che negli anni ha più volte risposto a muso duro a chi metteva in discussione diritti sociali e civili, prendendo posizioni molto chiare. Nel frattempo, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha confermato su Twitter la sua partecipazione alla manifestazione: «Il Roma Pride è una manifestazione importante per la comunità Lgbt+ e per tutti i cittadini che combattono le discriminazioni e sostengono i diritti. Per questo Roma Capitale ha assicurato il proprio patrocinio e per questo sabato sarò in piazza per il Pride»
spettacoli, gossip, tv,vip, elodie, Gay Pride 2023, Gay Pride

Elodie attacca la Regione Lazio sul Gay Pride è una vergogna poi sbotta contro un followerultima modifica: 2023-06-07T15:16:56+02:00da nessi-15