Claudia Lai racconta la lunga battaglia contro il cancro che oggi ha sconfitto

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Claudia Lai e il cancro, la moglie di Nainggolan racconta la malattia: «Ho le ossa di una sessantenne». Due anni fa ha iniziato a raccontare la sua battaglia, a settembre l’annuncio di guarigione. Che però non significa che tutto sia passato: «Mi aspettano dieci anni di terapia. Ma sono tornata in palestra, e fare la deejay mi aiuta» Due anni fa Claudia Lai, la moglie di Radja Nainggolan, ha iniziato a raccontare la sua battaglia contro il cancro al seno. Senza nascondere la sua angoscia, descrivendo il dolore e le difficoltà. Poi l’operazione, i cicli di chemioterapia, la paura. E alla fine la vittoria, annunciata, felice, a settembre. Da quel momento ha ripreso ad allenarsi, a nuotare nel mare della Sardegna, a mixare dischi come dj. Ma la sua vita è cambiata, come il suo corpo: «Mi aspettano dieci anni di terapia a casa. Le medicine continuano a logorarmi, fisicamente ho le ossa di una donna di 60 anni». Su Instagram racconta con foto e video il complicato percorso di rinascita. Va al mare con Radja e le sue bambine, Aysha («Inizierà a fare pugilato con me ed è patita di skate») e Mailey, che per ora pensa solo a gonnelline e vestiti. Suona in console, cambia spesso acconciatura. I capelli sono ricresciuti, ma non sono ancora abbastanza lunghi. Per questo va «da alcune ragazze qui a Cagliari che hanno una trecceria e me li faccio di vari tipi. Afro o più classici, a seconda di come mi va». Sta anche facendo una cura per i denti, perché «le terapie oncologiche li distruggono». Si è vaccinata («Ma sto comunque molto attenta»), gira in skateboard e si allena costantemente. Ha 38 anni ed è in gran forma: «Mi sono di nuovo iscritta in palestra e ho ripreso a fare attività dopo quattro mesi. Per le medicine che prendo devo fare almeno un’ora al giorno, anzi dovrei — spiega alla Gazzetta dello Sport —. Ma non ce la faccio ad essere così costante con le bambine e tutti gli impegni, allora vado tre volte a settimane per due ore. Faccio pugilato e sollevamento pesi: mi aiuta fisicamente e mentalmente, lascio a casa tutti i dolori». La dieta oncologica l’aveva fatta dimagrire troppo, così oggi mangia «un po’ di tutto, con attenzione e limiti. No alla carne rossa o ad alimenti che hanno troppi ormoni, sì alla bresaola o ad una coscia di pollo. Ho ripreso abbastanza peso, ovviamente mi concedo anche la pizza o qualcosa che mi va particolarmente». E, ogni tanto, un bicchiere di vino. La musica l’ha aiutata a vincere la battaglia con il cancro: «Mentalmente evado da ogni problema, è stata la mia salvezza. Mi sto buttando a fare le serate, per ora a Cagliari poi chissà. Faccio tanta gavetta, forse ho iniziato tardi perché ho quasi 40 anni, ma vorrei diventare qualcuno». Sposata con Nainggolan dal 2011, sogna di tornare a viaggiare: «Sono legata ad una puntura ogni 28 giorni. C’è stata prima la chemio e poi la pandemia, vengo da due anni durissimi. Ecco, non vedo l’ora di fare un bel viaggio: un mare lontano, gli Stati Uniti, una città europea. Voglio prendere un aereo e andare».

Claudia Lai racconta la lunga battaglia contro il cancro che oggi ha sconfittoultima modifica: 2021-06-16T18:55:26+02:00da nessi-15